Lo stress ossidativo e l’infiammazione sistemica sono implicati nella genesi di numerose patologie croniche e degenerative, come l’osteoartrosi, le malattie autoimmuni, il diabete e l’invecchiamento precoce. In questo contesto, l’ozono e l’ozonoterapia stanno emergendo come risorse terapeutiche innovative e scientificamente fondate.
Un ruolo interessante è giocato anche da formulazioni orali come l’olio di girasole ozonizzato, in grado di sfruttare le proprietà biologiche dell’ozono in modo pratico e mirato.
Lo stress ossidativo si verifica quando si accumulano nel corpo molecole instabili dette radicali liberi, che danneggiano cellule e tessuti. Se non vengono neutralizzate da un sistema antiossidante efficiente, attivano una risposta infiammatoria cronica e diffusa, detta infiammazione sistemica.
Questi due meccanismi sono alla base di molti disturbi comuni: dolori articolari, affaticamento cronico, problemi metabolici, e invecchiamento accelerato.
L’ozono, una forma attiva dell’ossigeno (O₃), ha una potente azione ossidante controllata che stimola nel corpo umano la produzione di:
Questi effetti ripristinano il corretto stato di salute cellulare, riattivando i processi di rigenerazione e difesa, migliorando così la risposta immunitaria e contrastando i danni da radicali liberi.
Inoltre, è stato dimostrato che l’ozonoterapia è in grado di modulare la produzione di proteine infiammatorie (come NF-κB,) che amplificano la produzione di altri fattori pro-infiammatori (come IL-1β, TNF-α e IL-6).
L’olio di girasole ozonizzato è una formulazione (disponibile per somministrazione topica o orale) ricca di ozonidi, ottenuti dalla reazione tra olio vegetale e ozono. Si utilizza per:
Numerosi studi evidenziano come l’uso dell’olio ozonizzato possa migliorare varie condizioni infiammatorie e promuovere il benessere dei tessuti, anche in sinergia con altri trattamenti sistemici.
I globuli rossi (eritrociti) trasportano ossigeno, ma sono vulnerabili al danno ossidativo. In presenza di elevati livelli di radicali liberi, le membrane cellulari si alterano e la funzionalità del globulo rosso si riduce.
L’ozonoterapia aiuta a potenziare le difese antiossidanti all’interno degli eritrociti, proteggendoli da:
Sempre più evidenze supportano l’uso combinato di ozonoterapia con altri principi attivi antiossidanti. Le piante medicinali come:
hanno dimostrato un’azione sinergica con l’ozono, contribuendo alla riduzione del danno ossidativo, alla protezione articolare e alla modulazione della risposta immunitaria.
Riduzione del dolore e della rigidità
Maggiore protezione contro i radicali liberi
Attivazione delle difese endogene
Azione localizzata grazie a formulazioni come l’olio di girasole ozonizzato
L’ozonoterapia è sicura, priva di effetti collaterali significativi quando eseguita sotto indicazione medica e da personale qualificato. Le modalità di somministrazione comprendono:
È particolarmente indicata per pazienti che non tollerano i farmaci antinfiammatori o desiderano un approccio integrato e naturale.
L’ozonoterapia, insieme all’impiego di ozono e olio di girasole ozonizzato, si configura come una strategia moderna, scientificamente fondata ed efficace per contrastare lo stress ossidativo e l’infiammazione sistemica. La sua azione profonda sulle cellule, unita a ottimi profili di sicurezza, la rende un alleato prezioso per migliorare la qualità della vita, prevenire danni cellulari e supportare la medicina integrata.
Mariano A. et al. The Nutraceuticals as Modern Key to Achieve Erythrocyte Oxidative Stress Fighting in Osteoarthritis. Curr. Issues Mol. Biol. 2022;44:3481–3495